Visita alle Grotte del Caglieron, una meraviglia della natura in provincia di Treviso.
Nel cuore della Marca Trevigiana si nasconde una piccola oasi fatta di cascate e cavità nella roccia, di passerelle in legno e ponticelli sospesi. Sto parlando delle Grotte del Caglieron, un percorso di poco meno di un chilometro che si snoda in una profonda forra creata dal torrente omonimo e che si trova a Breda di Fregona, in provincia di Treviso, sulle pendici del monte Cansiglio. Un luogo ideale per trascorrere qualche ora avvolti nella natura, in uno scenario che non mi sarei mai aspettata di trovare a poco più di mezz’ora di auto da casa, e che è in una posizione perfetta per abbinare un’escursione o una gita in bicicletta.
Ma come si sono originate le Grotte del Caglieron? Qual è la loro storia? Ora ve la racconto.
Grotte del Caglieron: la storia
Il torrente nell’antichità ha scavato la roccia calcarea, chiamata “piera dolza” (pietra tenera) e a partire dal XIV secolo gli scalpellini della zona hanno anche dato inizio a lavori di estrazione veri e propri, per reperire il materiale che è stato usato ad esempio nella costruzione di molti edifici storici della vicina Vittorio Veneto. La “piera dolza” presentava però strati inclinati anche oltre i 45 gradi e per questo motivo, prima di estrarne i blocchi, era necessario mettere in sicurezza l’ambiente, predisponendo delle colonne a sostegno delle volte, che si vedono tutt’oggi. Il risultato è un susseguirsi di “grotte” artificiali sul cui fondo scorre il torrente e che sono visitabili attraverso un percorso attrezzato.
Grotte del Caglieron: il percorso di visita
Una serie di passerelle, ponti e balconi in legno permette di visitare l’intero parco e di ammirare i salti d’acqua e le cascate. La presenza di calcare nell’acqua ha creato negli anni stalattiti e stalagmiti, che rendono ancora più suggestivo il percorso. Inoltre, per gli amanti del genere, dato l’habitat piuttosto particolare è stata rilevata la presenza di un piccolo crostaceo, il Niphargus, che è attualmente oggetto di studio. Tutto questo insieme di meraviglie ha portato, nel 2016, ad inserire le Grotte del Caglieron nell’ottava edizione del censimento de “I Luoghi del Cuore” indetto dal FAI, il Fondo Ambiente Italiano, e a far loro ottenere più di 36.000 voti.
Torniamo ora al percorso. Al termine del tratto che attraversa la forra si arriva ad un antico mulino, che oggi è stato convertito in ristorante e dove ci si può fermare per qualche minuto anche solo per bere qualcosa. Poco più avanti si vede un secondo mulino, che completa il quadro bucolico.
Da qui si risale lungo un breve sentiero che conduce al Borgo dello Scalpellino, due case antiche che sono state ristrutturate e che ricordano appunto questo mestiere. Continuando ancora si arriva sul ponte della Provinciale 151, dove termina la visita del parco.
Vicino al ponte, prima di ripartire, potete anche visitare un’ulteriore grotta, dedicata alla Madonna di Lourdes e a Santa Bernadette, un luogo di culto molto amato dalla comunità locale.
Informazioni pratiche
Indirizzo: via del Caglieron, località Breda di Fregona (TV)
Le Grotte del Caglieron si possono visitare tutto l’anno e l’ingresso è gratuito.
La visita è fattibile anche con i bambini, a patto di tenerli per mano e di non portare passeggini, che non riuscirebbero ad avanzare sulle passerelle.
Se volete qualche altra informazione scrivetemi e sarò felice di aiutarvi!