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Dove mangiare a New York: i migliori indirizzi da provare nella Grande Mela

Scritto da Silvia

Dove mangiare a New York: i miei 10(+1) indirizzi preferiti per mangiare nella Grande Mela e alcune informazioni pratiche sui ristoranti newyorkesi, dalla mancia all’igiene.

Scegliere dove mangiare a New York può sembrare una cosa facilissima. In effetti, la Grande Mela ha un’offerta gastronomica per tutti i gusti e per tutte le tasche. Dai ristoranti di lusso ai chioschetti sui marciapiedi all’asporto, dai piatti stellati agli hot-dog allo street food. Durante i nostri viaggi a New York abbiamo sempre cercato di coniugare qualità e spesa, provando anche alcuni dei locali più iconici della Grande Mela. In questo articolo ho voluto quindi raccogliere tutti i miei indirizzi preferiti per mangiare a New York, partendo dai grandi classici di Times Square fino ai locali più belli di Brooklyn.

Dove mangiare a New York: 10(+1) locali da provare assolutamente

1. Bubba Gump Shrimp Co: il locale perfetto se amate Forrest Gump

Forse uno degli indirizzi più “turistici” di New York e sicuramente non a buon mercato, ma la qualità è buona e l’ambiente ispirato a Forrest Gump mi strappa sempre un sorriso. Super centrale, direttamente affacciato su Times Square, i suoi piatti migliori per me sono quelli con i gamberi. Il mio preferito è il piatto unico con costolette, gamberetti alla griglia, e patatine fritte.

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Nota – A pochi passi da Bubba Gump, sempre a Times Square, è possibile mangiare anche all’Hard Rock Café. Personalmente ritengo che il costo dei suoi hamburger non sia assolutamente proporzionale alla qualità, a meno che ovviamente non siate fan della famosa catena americana e a quel punto non resterete delusi perché l’ambientazione e l’atmosfera sono proprio quelle classiche.

2. Virgil’s Real BBQ: il classico BBQ americano

A due passi da Times Square, questo ristorante per noi è un must. Porzioni generose, carne di ottima qualità a prezzi ragionevoli e un arredamento caratteristico che, nonostante la zona centrale, non ha nulla di turistico. La presentazione dei piatti è piuttosto spartana e a me questa cosa piace tantissimo. Durante il nostro primo viaggio a New York abbiamo scoperto Virgil’s Real BBQ quasi per caso e ora è uno dei nostri posti preferiti in cui mangiare nella Grande Mela per rapporto qualità-prezzo.

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ph credits: IG VirgilsRealBbq

3. Katz’s Delicatessen: il miglior pastrami di New York

Da Times Square vi porto ora nel Lower East Side, in cui è d’obbligo una sosta da Katz’s Delicatessen, forse uno dei ristoranti più famosi di New York. Credo che tutti abbiate visto, almeno una volta, “Harry ti presento Sally” e che quindi abbiate ben presente la famosa scena in cui Meg Ryan finge un orgasmo. Ecco, il locale del film è questo, che ha mantenuto, nonostante la celebrità, degli standard qualitativi eccellenti.

4. Shake Shack: per chi ama gli hambuger  

Se cercate un posto dove mangiare un ottimo hamburger a New York, dovete provare la catena di fast food Shake Shack. Nata come semplice chiosco di hot dog nel 2004, ha riscosso talmente tanto successo che oggi ci sono diversi ristoranti sparsi in tutta New York. L’ultimo che abbiamo provato noi è quello nell’Upper West Side, praticamente dietro al Museo di Storia Naturale. I prezzi sono un po’ più alti rispetto alla media e c’è sempre un po’ da aspettare, ma la qualità della carne ripaga sia la spesa che l’attesa.

5. Lobster Place: il miglior posto dove mangiare al Chelsea Market

Uno dei migliori posti in cui mangiare a New York è il Chelsea Market. Un mercato coperto dal design pazzesco, in stile industrial chic, realizzato in quello che in passato ero lo stabilimento dove venivano prodotti i famosi biscotti Oreo. All’interno del Chelsea Market ci sono decine di locali tra cui scegliere, dallo street food alla pasta fresca, dalla cucina etnica a quella tipicamente americana. Ma il vero motivo per cui vi consiglio una sosta qui è Lobster Place, un locale che è diventato una tappa fissa non solo per i turisti ma anche per i residenti. Organizzato come un mercato del pesce, ha prodotti di ottima qualità, tra i quali dovete assolutamente provare il lobster roll, le ostriche e l’aragosta al vapore.

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6. Tacombi: cucina messicana nel cuore di Soho

All’angolo tra Bleecker Street e Cornelia Street, nel cuore di Soho, si trova questo coloratissimo locale messicano, in cui vi consiglio di ordinare tacos, tortillas e sangria.

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7. Joe’s Pizza: la storica pizza americana

Nel Greenwich Village, in Carmine Street 7, si trova lo storico Joe’s Pizza, fondato nel 1975 dal napoletano Pino “Joe” Pozzuoli. Un piccolo locale che è diventato una vera istituzione a New York e in cui anche le star del cinema fanno spesso sosta. Qui si compra la classica pizza americana al taglio (a slice of pizza), morbida, alta, buonissima ed economica (un trancio di margherita costa meno di 3$). Visto il successo riscosso, nel corso degli anni sono stati aperti altri punti vendita sia a Manhattan che a Brooklyn, ma ovviamente io vi consiglio di andare in quello originale di Carmine Street. C’è sempre un po’ di fila ma anche questo fa parte del suo fascino.

8. Eataly: la cucina italiana a New York

Forse qualcuno non sarà d’accordo, ma per me Eataly a Downtown merita un posto tra i ristoranti in cui mangiare a New York. La cucina proposta nel menu è considerata l’eccellenza italiana a New York e, dopo aver assaggiato salumi di ottima qualità, pasta perfettamente al dente e pizza napoletana, non posso che condividere. Eataly è la scelta ideale se avete nostalgia dei piatti di casa e per noi è stata un’ottima soluzione per far mangiare un buon piatto di pasta al pomodoro a Nico.

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Vi segnalo inoltre che presso il ristorante c’è anche una sorta di fornitissimo shop in cui è possibile acquistare i prodotti delle più famose marche italiane, da Lavazza a Barilla. I prezzi sono folli se paragonati a quelli dei nostri supermercati, ma vi garantisco che ho visto italiani e non solo fare spese piuttosto abbondanti.

9. Nathan’s: il miglior hot dog di New York

A New York e nel mondo Nathan’s è famosissimo e provare i suoi hot-dog a Coney Island, nel distretto di Brooklyn, è una delle esperienze da fare assolutamente nella Grande Mela. Una storia quasi secolare che ha conquistato il palato anche di grandi personalità della storia politica americana, da Franklin Delano Roosevelt a Jacqueline Kennedy. Il mio consiglio è quello di ordinare il classico hot-dog (pane e wurstel), ali di pollo e patatine fritte e sedersi a mangiare su una delle panchine che si trovano lungo il boardwalk.

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10. Luke’s Lobster: per mangiare un lobster roll sotto il ponte di Brooklyn

Proseguo questa lista dei migliori indirizzi dove mangiare a New York con un’altra celebrità: Luke’s Lobster. Ce ne sono diversi sparsi per la città, ma il più caratteristico è indubbiamente quello affacciato sul Brooklyn Bridge Park a DUMBO. Un piccolo locale in cui si può assaggiare uno dei migliori lobster roll di tutta New York. Nel menu sono inoltre presenti, tra le altre cose, panini con granchio e gamberetti e la famosa clam chowder, la zuppa di panna e pesce caratteristica del New England che noi abbiamo provato per la prima volta in Connecticut.

10(+1). Whole Foods Market: il supermercato in cui trovare cibo biologico

Tra i posti dove mangiare a New York vi propongo ora Whole Foods Market, la catena di supermercati che propone cibo biologico e naturale. I prezzi, come potete immaginare, sono un po’ sopra la media, ma la qualità si paga e ciò che amo è la possibilità di comprare anche cibo già pronto in modalità self-service. Si prende un contenitore e lo si riempie con ciò che si vuole, dall’insalata alla pasta, dalla carne alla frutta, si porta il tutto in cassa e si paga in base al peso. Si può poi decidere di fermarsi a mangiare direttamente seduti ai tavolini che sono lì a disposizione o di portare via il proprio pasto per consumarlo dove si vuole. Noi un paio di volte ci siamo fermati al supermercato che si trova di fronte a Bryant Park per preparare la nostra cena da asporto e l’abbiamo poi mangiata comodamente seduti in terrazza nel nostro alloggio.

In alternativa, ci siamo trovati molto bene anche con le insalate già pronte presenti nel semplice banco frigo di quasi tutte le grandi farmacie. Un altro modo per mangiare sano a prezzi decisamente contenuti. Le insalate che vedete nelle foto qui sotto sono costate meno di 10$ ciascuna, un pasto che, considerati i prezzi newyorkesi, si può definire low cost.

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Dove mangiare a New York: altri 3 ristoranti che voglio provare assolutamente

Vi lascio ora altri tre indirizzi di ristoranti newyorkesi che non sono ancora riuscita a provare ma che sono nella mia wishlist da tempo.

The River Café: il ristorante più bello di Brooklyn

Al primo posto inserisco un ristorante in cui avrei voluto andare l’ultima volta che siamo stati nella Grande Mela con Nico, quando abbiamo passato una bellissima giornata di sole a Brooklyn, ma che poi sfortunatamente non siamo riusciti a provare. La specialità sono i piatti di pesce e le recensioni sul web sono molto positive. Quel che è certo è che la location è impagabile. The River Café si trova infatti nel quartiere di DUMBO, sulle rive dell’East River e letteralmente sotto al Brooklyn Bridge. Vi lascio quindi immaginare il panorama di cui si gode, sia dall’esterno del locale che dall’interno, grazie alle sue ampie vetrate, con lo skyline di Manhattan che al calar del sole rende tutto magico. Il dress code è ben specificato sul sito ufficiale e come potete intuire i prezzi sono piuttosto alti, ma l’esperienza secondo me vale la spesa.

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ph credits: IG TheRiverCafé

Peter Luger: la migliore steakhouse di New York

Credo che durante il nostro prossimo viaggio a New York alloggeremo proprio a Brooklyn, perché non siamo ancora riusciti ad esplorare il quartiere come merita. E anche perché ci sono locali, come Peter Luger, in cui bisogna entrare almeno una volta. Aperto nel 1887 a Williamsburg, questo è uno dei posti più iconici di New York per mangiare carne. La steakhouse per eccellenza della Grande Mela, in cui gustare tagli di carne di ottima qualità in un ambiente decisamente caratteristico.

Freemans: uno dei ristoranti più cool di New York

Nel Lower East Side di Manhattan, alla fine di Freemans Alley, un piccolo vicolo senza uscita che è una laterale di Bowery Street, si trova una porticina azzurra con tante lucine. È l’ingresso di uno dei locali più cool e instagrammati della Grande Mela. Il web è pieno zeppo di foto che ritraggono la famosa porta e le sale interne, arredate in legno e curate in ogni dettaglio. E ammetto che voglio scattare anch’io una di quelle foto.

Informazioni pratiche per mangiare a New York

Chiudo questo articolo con qualche semplice informazione pratica che spero vi possa essere utile durante i vostri pasti newyorkesi.

  • Prenotazioni – Nei locali più famosi, in particolare se avete intenzione di pranzare/cenare durante il weekend, è obbligatorio prenotare con largo o larghissimo anticipo per trovare posto.
  • Acqua – Nei ristoranti newyorkesi, ancora prima di prendere le ordinazioni, è abitudine che i camerieri vi portino al tavolo dei grandi bicchieri di acqua di rubinetto e ghiaccio (tap water). Questi primi bicchieri sono gratuiti, se poi volete dell’altra acqua ricordatevi che quella naturale è still water e quella frizzante sparkling water.
  • Mancia A New York la mancia è obbligatoria e l’importo oscilla tra il 15 e il 20% del totale dello scontrino, lasciare una cifra inferiore è considerato un insulto. Se pagate con la carta di credito, ricordatevi di indicare sulla ricevuta (sulla riga tip) l’importo della mancia che volete lasciare e poi il totale da accreditare.
  • Igiene – A New York i ristoranti devono esporre un cartello che indica il giudizio sull’igiene ricevuto a seguito di ispezioni non programmate del New York City Department of Health and Mental Hygiene. I migliori sono quelli con la lettera “A”, quindi tenetelo presente quando scegliete il locale in cui mangiare.

2 Commenti

  • Conosco di fama questi posti, e alcuni li ho provati, come per esempio Luke’s Lobsters, Eataly e Jo’s Pizza. Tra quelli da provare assolutamente, anche io ho in lista Peter Luger: una volta ho anche provato a prenotare, ma con pochissimo preavviso non sono stata fortunata. La prossima volta devo ricordarmi di prenotare prima di partire!

    • Ho letto in rete che in alta stagione bisogna prenotare anche mesi prima da Peter Luger, pazzesco! Però credo davvero ne valga la pena e la prossima volta farò il possibile. Ultimamente dò sempre più importanza all’aspetto gastronomico e a New York c’è davvero l’imbarazzo della scelta (a Brooklyn soprattutto ho visto un sacco di locali bellissimi).

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