Cosa vedere nel centro storico di Genova in un giorno: itinerario a piedi per visitare il capoluogo ligure in un solo giorno.
Il centro storico di Genova è una delle sue cartoline più belle. Ammantato di un fascino caratteristico e decadente, è completamente pervaso dall’atmosfera portuale della città e dalla sua aria salmastra che profuma d’estate. Miscellanea di vicoli stretti e bui e di viali eleganti dall’aria aristocratica, mi ha rapidamente conquistata, anche se ho avuto un solo giorno a disposizione.
Durante il nostro soggiorno a Genova ho scoperto un centro storico dai ritmi lenti, ne ho ascoltato i rumori e ho passeggiato lungo le vie dei musei e nell’intricato dedalo dei caruggi, i caratteristici stretti vicoli in cui filtra pochissima luce e in cui si trovano le botteghe artigiane di un tempo. Ho respirato a pieni polmoni a pochi passi dal mare e ho spalancato gli occhi sul balcone panoramico del Belvedere Castelletto. Ho mangiato focaccia e farinata, ho comprato pesto e olio.
In un solo giorno non è ovviamente fattibile visitare Genova in modo approfondito, entrare in tutte le chiese e visitare tutti i musei (credo non basterebbe una settimana), ma è possibile girare a piedi gran parte del centro storico. Ed è quello che abbiamo fatto noi, seguendo un itinerario che ci ha portati da Piazza della Vittoria a Piazza De Ferrari, da Piazza delle Vigne al Belvedere Castelletto e al Palazzo Reale, attraverso i luoghi più affascinanti ed interessanti del capoluogo ligure.
Ecco quindi il nostro itinerario a piedi per scoprire il centro storico di Genova in un giorno.
Genova in un giorno: itinerario a piedi nel centro storico
Cosa vedere nel centro storico di Genova in un giorno: da Piazza della Vittoria alla Cattedrale di San Lorenzo
Piazza della Vittoria
Per scoprire il centro storico di Genova partite da Piazza della Vittoria, una delle più grandi della città, situata in posizione strategica, sia perché a poche decine di metri dalla stazione ferroviaria di Genova Brignole sia perché qui si trova uno spaziosissimo parcheggio (a pagamento). Ad un’estremità della piazza si aprono i giardini, all’altra si vede l’imponente arco di trionfo, noto come Arco della Vittoria, dedicato ai caduti della Prima Guerra Mondiale.
Via XX Settembre
Percorrete poi via XX Settembre fino ad arrivare a Piazza De Ferrari, una passeggiata di poco meno di un chilometro. Questa è una delle vie principali di Genova, la strada dello shopping per eccellenza, ed è decisamente affascinante, attraversata anche dal ponte monumentale. Su entrambi i lati si trovano negozi eleganti e antichi palazzi nobiliari con splendidi bovindi (che mi hanno riportato alla mente quelli bostoniani di Beacon Hill). La lunga serie di portici rende via XX Settembre perfetta anche in caso di pioggia e non dimenticate di guardare ai vostri piedi, perché la pavimentazione mosaicata è bellissima, risalente agli inizi del Novecento.
Piazza De Ferrari e Piazza Matteotti
Una sosta imperdibile nel centro storico di Genova è Piazza De Ferrari, la piazza principale della città. Qui si affacciano alcuni degli edifici più importanti, come il Palazzo della Regione Liguria, il Palazzo della Nuova Borsa e il Teatro Carlo Felice. La grande fontana centrale e i getti d’acqua di quelle laterali fanno infine la gioia dei più piccoli.
Alle spalle di Piazza De Ferrari si trovano due delle attrazioni imperdibili di Genova, che si affacciano sull’adiacente Piazza Matteotti: la chiesa del Gesù e Palazzo Ducale.
Chiesa del Gesù
La chiesa del Gesù (nota anche come chiesa dei Santi Ambrogio e Andrea) è entrata a far parte di questo itinerario dopo averne visto alcune foto in rete. Anche se esternamente può sembrare piuttosto anonima, vanta degli interni incredibili. Un trionfo di barocco genovese, a cui vanno aggiunti dipinti di Rubens e dei fratelli Carlone, un colpo d’occhio d’insieme che mi ha davvero emozionata.
Palazzo Ducale
Il Palazzo Ducale è uno degli edifici più famosi di Genova e presenta diversi stili, legati all’aggiunta di nuovi corpi architettonici in periodi successivi a quello medievale. La facciata per me più bella è proprio quella che si affaccia su Piazza Matteotti, in stile neoclassico. All’interno di Palazzo Ducale vengono spesso ospitati eventi, convegni e importanti mostre d’arte e vi suggerisco quindi di informarvi per tempo per capire se possano essere di vostro interesse. Quando ci siamo stati noi era in programmazione “Rubens a Genova”, ma per questioni di tempo non l’abbiamo purtroppo visitata.
Cattedrale di San Lorenzo
Una delle cose da vedere assolutamente a Genova in un giorno è la maestosa Cattedrale di San Lorenzo, la chiesa più importante del capoluogo ligure. La facciata principale a bande bianche e nere, con i tre grandi portali gotici, è forse l’immagine più nota che se ne ha. Ma l’esterno custodisce anche una graziosa leggenda. Osservando attentamente vicino al portale destro, si può infatti notare una piccola scultura a forma di cagnolino che si dice sia stata realizzata da uno degli scultori che stava lavorando alla Cattedrale e che durante il lavoro avrebbe perso il proprio cucciolo. Si dice anche che toccando questo cagnolino si sia destinati a trovare il vero amore. Che ne dite di provare?
Gli interni sono molto belli anche se, a mio giudizio, non all’altezza di quelli della chiesa del Gesù. Sicuramente è degno di nota l’affresco sulla volta del presbiterio, il Martirio di San Lorenzo di Lazzaro Tavarone.
Cosa vedere nel centro storico di Genova in un giorno: i caruggi
Di fronte alla Cattedrale di San Lorenzo si apre una piccola via laterale che porta direttamente nel dedalo dei caruggi genovesi. Antiche pescherie che espongono prodotti freschissimi, botteghe di un tempo, i residenti che fanno la spesa, edifici stretti ed alti addossati gli uni agli altri, tovaglie e lenzuola stese ad asciugare, un tuffo in una tradizione e in una quotidianità affascinanti che vivono semi-nascoste dal sole. In poche decine di metri si passa dal cicaleccio dei turisti al venditore che cerca di attirare le massaie decantando ad alta voce la qualità delle sue merci.
Qui l’imperativo è perdersi, seguire gli odori e i rumori di una Genova viva e vivace, svoltare ad una via che colpisce i sensi e magari poi ritornare sui propri passi, non stupirsi se alcune zone possono sembrare offuscate dal degrado, ascoltare il dialetto dei più anziani, assaggiare un pezzo di focaccia appena sfornata. Non saprei dirivi i nomi di tutte le vie che abbiamo percorso e non credo che sarebbe neppure utile. L’unico consiglio che voglio darvi è quello di segnarvi due soste che secondo me valgono davvero la pena: la libreria Bookowski e la barberia Giacalone.
Libreria Bookowski
Potevo forse non inserire una tappa a tema libri in questo itinerario nel cuore di Genova? La storica libreria Bookowski si affaccia sulla piccola e caratteristica Piazza Valoria e da circa otto anni è un punto di riferimento per gli abitanti della città. Prime edizioni, titoli di nicchia, dettagli che decorano il soffitto, illustrazioni, un paradiso per amanti della carta stampata.
Antica Barberia Giacalone
La seconda piccola sosta tra i caruggi è l’Antica Barberia Giacalone, in vico dei Caprettari. Si tratta di uno dei locali più antichi di Genova, aperto dal barbiere Giacalone nel 1882. Uno spazio piccolissimo, di circa dieci metri quadrati, arredato in stile art decò tra specchi, piastrelle e vetri colorati, che nel 1992 è stato acquistato dal FAI. Ora è possibile bussare e chiedere di dare un’occhiata e scattare qualche foto.
Uscendo dall’Antica Barberia Giacalone girate subito a destra e vi ritroverete così a pochi passi dall’area del Porto Antico. Da qui dirigetevi verso Piazza delle Oche, la prossima tappa di questo itinerario.
Cosa vedere a Genova in un giorno: da Piazza delle Oche ai Musei di Strada Nuova
Piazza delle Oche e Piazza delle Vigne
Camminare tra le vie di Genova, come vi ho già detto, significa anche e soprattutto prendersi del tempo per cogliere l’atmosfera che pervade ogni suo angolo. Anche questa parte di itinerario nel centro storico è estremamente caratteristica perché vi porta dalla piccola triangolare Piazza delle Oche alla bellissima Piazza delle Vigne, in quella che è una delle zone più antiche della città.
Su Piazza delle Vigne si affacciano palazzi eleganti, botteghe artigiane e un bar con i tavolini all’aperto, oltre che la famosa chiesa di Santa Maria delle Vigne. Da da qui si dipanano vicoli e vicoletti, in un sempre affascinante intrico di caruggi.
Il consiglio in più: a poche decine di metri da Piazza delle Oche, in Piazza Soziglio, si trova l'Antica Confetteria Romanengo, una delle più caratteristiche botteghe storiche di Genova e una delle confetterie artigianali più antiche d'Italia, aperta dal 1814. Gli arredi sono ancora quelli originali, i marmi, gli affreschi e le vetrine d'epoca in legno regalano un vero tuffo nel passato. Imperdibili i cioccolatini e la frutta candita.Palazzo Spinola
Proseguite verso Piazza di Pellicceria, su cui si affacciano le Gallerie Nazionali di Palazzo Spinola, lo spendido museo statale ospitato in un palazzo del Cinquecento che da qualche anno è iscritto ai Rolli di Genova. Ho il rimpianto di non aver visitato il museo, ma non avrebbe avuto senso dedicargli solo una rapida occhiata, viste le meraviglie che custodisce, a partire dall’architettura dell’atrio d’ingresso da cui parte lo scalone monumentale. Se avete modo di dedicare più di un giorno alla scoperta del centro storico di Genova, segnatevi questa tappa e questa visita, io ci tornerò sicuramente.
Approfondimento: i Rolli di Genova, noti anche come Rolli degli alloggiamenti pubblici di Genova, sono le liste dei più bei palazzi nobiliari, quelli che, ai tempi della Repubblica di Genova, potevano aspirare ad ospitare le personalità più illustri in visita in città. Nel 2006 “le Strade Nuove e il sistema dei Palazzi dei Rolli” sono stati riconosciuti come Patrimonio dell'Umanita dell'Unesco. Oggi alcuni palazzi dei Rolli sono di proprietà privata, altri sono diventati sedi di uffici o sono stati convertiti in musei, come Palazzo Spinola e quelli di Strada Nuova. Ogni anno a Genova si celebrano i Rolli Days, weekend durante i quali i palazzi dei Rolli sono aperti al pubblico. Musei di Strada Nuova
La seconda parte dell’itinerario si conclude in Piazza della Meridiana, da cui parte via Garibaldi, una delle vie principali di Genova, su cui si affacciano i famosi Musei di Strada Nuova, patrimonio dell’Unesco.
Via Garibaldi di per sè è bellissima, a metà tra lo stile rinascimentale e quello barocco. In passato qui sorgevano palazzi nobiliari riccamente decorati e oggi tre di essi sono stati riconvertiti in un percorso museale che conta ben settantacinque stanze. Si tratta di Palazzo Rosso, Palazzo Bianco (una delle più importanti pinacoteche della regione) e Palazzo Tursi, collegati tra loro da cortili interni, giardini pensili e balconi panoramici. Proprio una di queste terrazze, quella di Palazzo Rosso, rappresenta uno dei migliori punti di osservazione per ammirare Genova dall’alto.
Cosa fare a Genova in un giorno: salire al Belvedere Castelletto per vedere Genova dall’alto
Anche se avete un solo giorno a disposizione per visitare Genova, fate in modo di inserire nel vostro itinerario la salita alla Spianata Castelletto, come abbiamo fatto noi. Si tratta dell’iconica terrazza panoramica di Genova, raggiungibile comodamente da Piazza Portello con l’Ascensore Castelletto, un gioiellino in stile liberty che mantiene intatto il suo fascino d’epoca. Restaurato e reso conforme a tutte le attuali norme di sicurezza, è decisamente caratteristico, a partire dalle pareti della galleria d’ingresso ricoperte di piastrelle colorate fino alla struttura in legno dell’ascensore vero e proprio.
L’utilizzo dell’ascensore è gratuito e la vista dall’alto è mozzafiato, non a caso questo è il miglior balcone panoramico di Genova. Il capoluogo ligure, città di mare e di monti, vi si staglierà davanti agli occhi in tutta la sua prepotente bellezza. Dai tetti del centro storico al Porto Antico, dai rilievi sullo sfondo ai giardini delle ville e dei castelli che punteggiano il panorama.
Cosa vedere nel centro storico di Genova in un giorno: Palazzo Reale
L’ultima tappa di questo percorso nel centro storico di Genova è Palazzo Reale, noto anche come Palazzo Stefano Balbi. Si tratta di uno degli edifici storici più importanti della città, situato in via Balbi, iscritto al circuito dei Rolli di Genova dal 2006.
Il complesso architettonico è in tipico stile barocco genovese e oggi il palazzo è un polo museale d’eccellenza, in cui è possibile visitare sia le antiche stanze nobiliari (la Galleria degli Specchi su tutte) che la pinacoteca. I mobili, gli arredi, gli affreschi e i tessuti sono quelli originali e da soli basterebbero a giustificare la visita. La pinacoteca conta oltre duecento dipinti, con opere di artisti del calibro del Veronese e del Tintoretto. E non perdetevi la terrazza panoramica da cui si vede il mare.
Per una visita completa vi serviranno almeno due-tre ore, al termine delle quali potete considerare concluso questo itinerario e concedervi un aperitivo, magari a Boccadasse aspettando il tramonto.
Spero che questo itinerario per visitare il centro storico di Genova in un giorno vi sia piaciuto. Un’alternativa interessante, se volete farvi un’idea della città prima di iniziare ad esplorarla, può essere quella di prendere l’autobus turistico che passa vicino ai luoghi principali.
Infine, vi lascio qui di seguito anche i link agli altri articoli che ho scritto su Genova, nel caso vi possano essere utili.
