Cosa vedere a Mestre. Guida alla visita della località più famosa della terraferma veneziana. Dal centro storico ai locali, dal nuovo museo multimediale al parco cittadino più grande d’Europa.
Mestre è la località principale della terraferma veneziana, separata dal centro storico di Venezia solo dal lungo Ponte della Libertà. Proprio per questo motivo Mestre è tipicamente considerata solo come la località più economica dove alloggiare se si ha intenzione di visitare Venezia e quasi a nessuno passa per la testa che possa invece essere una meta interessante in cui trascorrere qualche ora o un’intera giornata.
Mestre infatti non è solo l’anticamera di Venezia, ma una località che affonda le sue radici nel Medioevo e che ancora oggi ne mostra le tracce. A Mestre sono stati costruiti uno dei primi cinema d’Italia e uno dei teatri più famosi del Veneto e il suo parco cittadino è il più grande d’Europa. Negli ultimi anni, inoltre, il centro è stato profondamente riqualificato e rimodernato, tanto che nelle sere d’estate le piazze e le vie sono gremite di persone. Non mancano caffè storici, locali alla moda in cui fermarsi per un aperitivo e osterie e ristoranti che propongono piatti tipici della cucina veneziana.
In questo articolo vi porto quindi a visitare Mestre con i miei occhi, con gli occhi di chi l’ha vista per la prima volta dopo i vent’anni e che ora ci torna, anche solo per una breve passeggiata tra le vetrine del centro storico, quasi tutte le settimane.
Cosa vedere a Mestre: itinerario a piedi nel centro storico
Centro Culturale Candiani
Il progetto di questo centro culturale nasce negli anni Settanta ma ha visto la sua piena realizzazione solo dopo il 2011, quando è stato inserito in un progetto più ampio di riqualificazione urbana. La struttura ospita ora un cinema multisala, una libreria, una caffetteria ed è spesso sede di mostre temporanee. A fine 2013 è stata inaugurata anche la coloratissima piazza antistante, Piazzale Candiani, una sorta di gigantesco mosaico disegnato da Luigi Gradenal.
Teatro Toniolo
In Piazza Cesare Battisti, a pochi passi dal Centro Culturale Candiani, si trova il celebre Teatro Toniolo, uno degli edifici più importanti di Mestre.
Costruito all’inizio del secolo scorso per volontà dell’omonima famiglia veneziana e inaugurato nel 1913 con il Rigoletto di Verdi, è stato per un breve tempo convertito in cinema, salvo poi ritornare alla sua originaria destinazione d’uso. Il periodo d’oro è stato sicuramente quello vissuto sotto la direzione artistica di Giorgio Gaber, dal 1988 al 1992, ma ancora oggi sul cartellone del Teatro Toniolo campeggiano rappresentazioni teatrali e concerti di musica da camera e sinfonica che richiamano spettatori da tutta la provincia e non solo.
► Il consiglio in più - Se passate da queste parti nel tardo pomeriggio, fermatevi per un aperitivo e degli ottimi cicchetti ai coloratissimi tavolini di Fermenti, dove tradizione e innovazione si fondono a prezzi ragionevoli.
Galleria Matteotti
Uno dei miei angoli preferiti a Mestre, una delle cose da vedere assolutamente. La Galleria Matteotti, in stile liberty e con la struttura in vetro e acciaio, è stata realizzata nel 1912 ed è l’ultimo esemplare presente in Veneto. La pavimentazione è ancora quella originale e all’interno della galleria si trovano sia negozi storici sia locali moderni.
Una menzione particolare spetta alla storica Galleria del Libro, una delle librerie più carine della zona, anche solo per le bancarelle poste al centro della galleria su cui sono esposti parte dei libri in vendita.
Duomo di San Lorenzo
Continuate questo itinerario alla scoperta di Mestre spostandovi al Duomo di San Lorenzo, all’estremità meridionale della centralissima Piazza Ferretto. Costruito tra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo sui resti di un’antica chiesa medievale, è caratterizzato da un’elegante facciata bianca in stile neoclassico e da interni piuttosto semplici ad una sola navata.
Vi segnalo inoltre che vicino al Duomo si trovano l’Archivio Storico del Duomo e l’antica scuola dei battuti, risalente agli inizi del XIII secolo e oggi sede dell’Istituto di cultura Laurentianum.
Piazza Ferretto
Tra le cose da vedere a Mestre non può mancare Piazza Ferretto, il “salotto buono” della città. Un’ampia area pedonale di origine medievale con la pavimentazione in trachite e su cui si affacciano palazzi liberty e alcuni tra gli edifici più famosi del centro storico di Mestre: il Duomo, di cui vi ho già parlato, il Palazzo da Re, la Torre dell’Orologio e l’ex cinema Excelsior, uno dei primi cinema d’Italia. Al centro si trova una grande fontana decorata dalla scultura in bronzo dorato “Nudo di donna”, opera dell’artista Alberto Viani.
Piazza Ferretto è il cuore vivace di Mestre, ospita spesso eventi e bancarelle ed è il luogo in cui i mestrini e non solo sono soliti darsi appuntamento per un caffè o un aperitivo in uno dei molti locali.
Torre dell’Orologio
All’estremità settentrionale di Piazza Ferretto si trova la Torre dell’Orologio, chiamata anche Torre Civica. Risalente al XII secolo, è tutto ciò che rimane dell’antica fortificazione medievale nota come Castelnuovo di Mestre, costituito da un castello e da una cinta muraria con ben undici torri.
Dopo un attento restauro, la Torre dell’Orologio ha aperto al pubblico e ora è visitabile gratuitamente. Al suo interno sono spesso ospitate mostre temporanee, ma ve ne consiglio la visita a prescindere, considerato il ruolo sociale che ha svolto per anni. I suoi rintocchi infatti scandivano la vita cittadina, indicando gli orari della scuola elementare e del consiglio comunale, eventuali allarmi o eventi comunitari. Osservando infine la torre esternamente, prestate attenzione alle merlature a coda di rondine e al grande orologio da cui prende il nome.
Via Palazzo
Dalla Torre dell’Orologio spostatevi ora su via Palazzo, che anticamente era la strada principale all’interno della cinta muraria del Castelnuovo. Oggi è una delle vie più frequentate di Mestre, su cui si affacciano edifici risalenti al periodo che va dal XVI al XIX secolo. Tra questi vi segnalo in particolare il vecchio Municipio, il Palazzo della Provvederia con la sua bella scala esterna in pietra d’Istria e il Palazzo Podestabile.
Chiesa di San Girolamo
Leggermente decentrata rispetto al centro storico si trova la Chiesa di San Girolamo, il luogo di culto più antico di Mestre. Di origine medievale, è in stile romanico-gotico e caratterizzata da un bellissimo soffitto a capriate lignee.
Piazza Barche
Una sosta imperdibile a Mestre è quella in Piazza Barche, che negli anni si è arricchita di negozi e locali ed è sempre vivacissima. Fulcro della piazza è il centro commerciale Le Barche, ideale soprattutto nelle giornate piovose. Io in realtà ci vado in ogni stagione perché al sesto e ultimo piano c’è il Bistrot La Feltrinelli e adoro fare il brunch o prendere un aperitivo circondata dai libri.
► Il consiglio in più - Tra Piazza Ferretto e Piazza Barche vi segnalo due tappe "gustose" se avete fame. La prima è la pizzeria Fratelli la Bufala, perfetta per gustare una pizza ottima e leggera sia a pranzo che a cena, e la seconda è la gelateria Chocolat, presa sempre d'assalto (a ragione) da grandi e piccoli.M9 – Museo del Novecento
Tra le cose da vedere assolutamente nel centro storico di Mestre vi propongo ora l’interessantissimo Museo del Novecento, inaugurato nel 2018 e appartenente al circuito dei Musei Civici di Venezia. Si trova letteralmente a due passi da Piazza Barche e si adatta quindi senza problemi a questo itinerario.
Inserito all’interno di un più ampio progetto di riqualificazione urbana della zona, è un museo multimediale d’avanguardia che offre un’esperienza di visita interattiva, perfetta per appassionare anche i più giovani. Come dice il nome stesso, si tratta di un museo interamente dedicato alla storia del secolo scorso, rappresentata attraverso percorsi tematici diversi e con strumenti vari, dalle installazioni ai video. I primi due piani raccontano rispettivamente la vita quotidiana e la vita pubblica degli italiani, mentre il terzo ospita mostre temporanee. Per informazioni sui biglietti e sugli orari di apertura vi rimando al sito ufficiale.
Cosa vedere fuori dal centro storico di Mestre
Parco di San Giuliano
La prima cosa da vedere fuori dal centro storico di Mestre è il parco di San Giuliano, il parco cittadino più grande d’Europa. Affacciato direttamente sul mare e a pochi passi dal Ponte della Libertà, è il vero polmone verde di Mestre, in cui si trovano percorsi pedonali, piste ciclabili, sculture moderne e da cui soprattutto si ha una vista incredibile sulla laguna di Venezia.
Forte Marghera
Dal centro storico di Mestre potete raggiungere (in auto o in bicicletta) alcune delle antiche strutture difensive che caratterizzano i dintorni. Quelle più famose sono Forte Carpanedo, Forte Manin, Forte Tron e Forte Marghera.
Forte Marghera è stata la prima struttura militare realizzata ed è un edificio a forma di stella, circondato da ampi fossati, che oggi ospita mostre ed eventi. Durante la bella stagione, in particolare, è una delle location migliori per bere qualcosa, cenare all’aperto e ascoltare della buona musica in compagnia, lo sfondo ideale per quelle sere d’estate che tanto amo.
Come arrivare a Venezia da Mestre
Nel caso in cui abbiate scelto di scoprire Mestre solo perché il vostro obiettivo finale è visitare Venezia, vi lascio qualche indicazione pratica e qualche consiglio per raggiungere la città lagunare.
Come arrivare a Venezia da Mestre in auto
Il percorso più semplice per arrivare a Venezia in auto partendo da Mestre è quello che da Corso del Popolo arriva al Ponte della Libertà. Dopo aver attraversato il ponte, potrete decidere di parcheggiare l’auto a Piazzale Roma e spostarvi a piedi oppure di lasciarla all’Isola del Tronchetto e poi prendere la navetta People Mover.
Come arrivare a Venezia da Mestre in treno
Raggiungere Venezia da Mestre in treno è sicuramente la soluzione più economica. La stazione ferroviaria di Mestre si trova in Piazzale Pietro Favretti 1 e da qui il tragitto che porta a Venezia Santa Lucia è davvero breve, circa 10 minuti. I treni sono molto frequenti, ogni 10-15 minuti e il biglietto, che potete comprare direttamente in stazione, costa poco più di un euro. Trattandosi di treni regionali, non serve la prenotazione, quindi potete recarvi in stazione, comprare il biglietto, obliterarlo alle apposite macchinette e poi salire sul primo treno in arrivo.
Come arrivare a Venezia da Mestre in autobus o tram
Le corse da Mestre a Venezia sono attive tutti i giorni ogni 10-15 minuti e hanno come capolinea Piazzale Roma. Il tragitto dura tra i 15 e i 30 minuti, a seconda del punto in cui salite. Vi segnalo in particolare la linea 2 e la linea 4 degli autobus e la linea T1 del tram. Per gli orari e le fermate precise vi lascio il link al sito ufficiale dell’ACTV.
