Itinerario a Lower Manhattan, tra il Civic Center e il Financial District. Cosa vedere nel quartiere amministrativo e in quello finanziario di New York.
Durante il nostro primo viaggio di cinque giorni a New York abbiamo dedicato un’intera giornata alla visita del Civic Center e del Financial District, i quartieri che sono rispettivamente centro amministrativo e finanziario della città.
Un itinerario alternativo rispetto a quelli classici e più turistici ma estremamente interessante. Poco più di quattro chilometri tra le vie di Lower Manhattan, alla scoperta di edifici e luoghi che hanno fatto e fanno tutt’ora la storia di New York. Una visita per la quale potete considerare un giorno o poche ore, a seconda che vogliate visitare alcune delle attrazioni più rappresentative o concedervi solo una passeggiata con qualche rapida sosta fotografica. Idealmente questo itinerario attraversa Lower Manhattan da Foley Square a Battery Park, passando attraverso Wall Street e arrivando fino all’estremità meridionale dell’isola di Manhattan.
Cosa vedere a Lower Manhattan: itinerario nel Civic Center
Il primo dei due quartieri di questo itinerario a Lower Manhattan è il Civic Center, che già al primo sguardo ricorda le famose serie televisive poliziesche americane. Avete mai visto Law and Order? Il tribunale, il comando di polizia, edifici altissimi e opulenti in marmo bianco, il ponte di Brooklyn sullo sfondo, non manca davvero nulla.
Cosa vedere nel Civic Center: gli edifici dell’amministrazione pubblica
Prendete la metro fino alla fermata di Canal Street Station e iniziate a camminare lungo Centre Street. Qui incontrerete nell’ordine:
- il Criminal Courts Building, il tribunale penale che dall’aspetto ricorda un tempio babilonese
- la New York County Courthouse, il tribunale supremo della contea con il caratteristico portico in stile corinzio in cima alla scalinata
- la United States Courthouse a forma di torre sormontata da una piramide
- il Municipal Building con le sue guglie
- la Surrogate’s Court Hall of Records con la facciata in granito bianco
- la Old New York County Courthouse che oggi è sede del Dipartimento dell’Istruzione
Ci sono pochissimi turisti in questa zona e davanti ai vostri occhi avrete scene di vita quotidiana, di poliziotti e avvocati che si affrettano da una parte all’altra fermandosi a parlare su quelle gradinate che sembrano tanto familiari per il solo fatto di averle viste innumerevoli volte nel piccolo schermo.
Cosa vedere nel Civic Center: la rampa d’accesso del Brooklyn Bridge
Continuate su Centre Street e da qui potrete decidere di accedere direttamente al Brooklyn Bridge, che collega il distretto di Manhattan con quello di Brooklyn. Si tratta del primo ponte sospeso ad essere stato costruito in acciaio e all’epoca della sua inaugurazione, nel 1883, era il ponte più lungo del mondo. Sono stati necessari sedici anni per la sua realizzazione e vi hanno lavorato ben 600 operai, 20 dei quali hanno purtroppo perso la vita. Considerando anche le rampe di accesso, la passeggiata pedonale è lunga quasi due chilometri e mezzo e potrete scegliere di attraversarlo per esplorare Il distretto di Brooklyn o di percorrerne un breve tratto e ritornare poi sui vostri passi per continuare a scoprire Lower Manhattan.
Cosa vedere nel Civic Center: City Hall Park
La prossima tappa di questo itinerario, a pochi passi dal Brooklyn Bridge, è il City Hall Park. È qui che il 7 luglio 1776 venne letta al presidente Washington la Dichiarazione d’Indipendenza. Al centro di questo parco, piccolo ma molto curato, tra verde e spruzzi d’acqua, si trova il City Hall, il municipio di New York, un bellissimo edificio in stile georgiano che è uno dei municipi più vecchi degli Stati Uniti.
Nelle vicinanze ricordatevi infine di ammirare il Woolworth Building, uno dei grattacieli più famosi di New York e l’edificio più alto della città fino al 1930, quando è stato superato dal Chrysler Building.
Cosa vedere nel Civic Center: St Paul’s Chapel
Avanzando di qualche decina di metri, poco dopo l’incrocio tra Park Row e Broadway, arriverete alla St Paul’s Chapel, una delle attrazioni di Lower Manhattan da vedere assolutamente . È la chiesa più antica di Manhattan, costruita prima della Guerra d’Indipendenza, e mantiene il suo classico stile georgiano con le pareti in pietra e mattoni e gli eleganti interni decorati da colonne, lampadari sfarzosi e delicati colori pastello. È sopravvissuta agli attentati dell’11 Settembre nonostante si trovasse di fronte al World Trade Center e in quei tragici giorni ha accolto i vigili del fuoco e i volontari che tanto hanno lavorato al servizio della città. Per questo motivo oggi ospita una mostra che rievoca quei momenti: oggetti personali, fiori, fotografie, lettere, bandiere, un piccolo spazio di quelli che fanno riflettere, uno spazio che ho trovato bellissimo nella sua semplicità e nella sua intimità.
Cosa vedere a Lower Manhattan: itinerario nel Financial District
Usciti dalla St Paul’s Chapel, continuate a camminare lungo Broadway verso il centro finanziario per eccellenza, Wall Street, che deve il suo nome proprio ad un muro, costruito nel 1652 dagli olandesi per riparare Manhattan dagli indigeni e demolito qualche decennio dopo. È qui che nel 1792 un gruppo di mercanti e agenti si riunì per siglare un accordo che diede origine alla Borsa.
Cosa vedere nel Financial District: Federal Reserve Bank
Il primo palazzo che vi consiglio di osservare è quello della Federal Reserve Bank, in stile rinascimentale, che occupa un intero isolato. È una delle dodici banche governative autorizzate ad emettere valuta e cinque piani sotto terra ospita una delle cassaforti più grandi del mondo, contenente oro di provenienza quasi esclusivamente estera.
Cosa vedere nel Financial District: Federal Hall
Poco più avanti si trova la Federal Hall, con una bellissima facciata in stile neoclassico e una statua in bronzo di George Washington sui gradini, a memoria del suo giuramento nel 1789 come primo Presidente degli Stati Uniti. L’ingresso è gratuito, quindi non lasciatevi scappare l’occasione di visitare l’edificio. Bellissima in particolare la prima sala rotonda dove troneggiano delle alte colonne marmoree.
Cosa vedere nel Financial District: New York Stock Exchange
Uscendo dalla Federal Hall fermatevi qualche minuto sui suoi gradini, per godere di una vista perfetta sulla borsa americana, il New York Stock Exchange, il maggior mercato azionario del mondo, con la sua imponente facciata a colonne corinzie. Non è possibile visitare l’edificio, ma nulla vieta di provare ad immaginare la frenesia che scorre tra questi pareti quando si aprono le contrattazioni.
Cosa vedere nel Financial District: Trinity Church
Spostatevi poi all’incrocio tra Wall Street e Broadway per visitare la Trinity Church, una delle chiese di confessione episcopale di New York. Si tratta di una costruzione in stile neogotico, che svetta quasi all’improvviso tra i palazzi circostanti, con un campanile alto ben 85 metri e la cui massiccia porta di ottone ricorda la Porta del Paradiso del Battistero di Firenze. Nel cimitero sono sepolti personaggi illustri, tra cui l’inventore del battello a vapore Robert Fulton e i Padri Fondatori degli Stati Uniti.
Cosa vedere nel Financial District: Charging Bull
La prossima sosta di questo itinerario può essere considerata propiziatoria perché è dedicata al toro di Wall Street, il famosissimo Charging Bull. La statua fu creata dallo scultore Di Modica dopo il crack della Borsa del 1927, per rappresentare “la forza, la potenza e la speranza degli statunitensi nel futuro” e si dice che toccare le palle del toro porti fortuna. Nel dubbio, noi l’abbiamo fatto!
Cosa vedere nel Financial District: Battery Park
Proseguite questa visita a Lower Manhattan costeggiando Battery Park, il parco cittadino da cui partono sia lo Staten Island Ferry che i battelli per Liberty Island e Ellis Island.
Lo Staten Island Ferry è un’esperienza che non può assolutamente mancare in un viaggio a New York. Il traghetto viaggia 24 ore su 24, 7 giorni su 7 ed è gratuito. Non serve alcuna prenotazione, basta recarsi all’imbarco al South Ferry Terminal, passare i controlli e in poco tempo si sale. La traversata dura una mezz’ora fino a Staten Island e il panorama che scorre davanti agli occhi stando sul ponte va dallo skyline del New York Harbour alla Statua della Libertà. Arrivati a Staten Island non è permesso rimanere a bordo, quindi dovrete scendere e rientrare attraverso l’area di attesa per fare il tragitto di ritorno.
Come vi dicevo, da Battery Park e in particolare da Castle Clinton partono anche le crociere che fermano a Liberty Island ed Ellis Island, ma tenete conto che per una visita completa alle due isole vi servirà quasi un’intera giornata. Ricordatevelo durante la pianificazione del vostro itinerario.
Cosa vedere nel Financial District: Ground Zero
L’ultima tappa nel distretto finanziario di Manhattan è nella zona di Ground Zero, dove un tempo sorgeva il World Trade Center. Ora quest’area è stata completamente rinnovata e al posto delle Torri Gemelli è stato realizzato il 9/11 Memorial: due gigantesche piscine a forma quadrata con le più grandi cascate artificiali degli Stati Uniti, che recano impresse i nomi di coloro che hanno perso la vita durante gli attentati. Il simbolismo è davvero forte e lo sentirete vivido sulla vostra pelle: l’acqua che sembra scomparire nel vuoto, il senso di mancanza, il fragore delle cascate che sovrasta qualsiasi altro suono, è impossibile rimanere indifferenti.
Nelle vicinanze del 9/11 Memorial vi segnalo altre tre soste imperdibili.
- La Freedom Tower, il grattacielo a forma piramidale e dalle pareti a finestre riflettenti che ospita uno degli osservatori panoramici più belli di New York, in concorrenza all’Empire State Building e al Top of the Rock.
- Il 9/11 Museum, un vero e proprio museo della memoria.
- L’Oculus di Calatrava, il futuristico centro commerciale e transportation hub del World Trade Center.
Termina qui questo itinerario a Lower Manhattan, un’area a mio avviso tra le più complete di New York e un ottimo punto di partenza nel caso in cui vogliate visitare Liberty Island e Ellis Island o scoprire i quartieri più belli di Brooklyn o ancora fare una semplice passeggiata tra Soho e TriBeCa.